Bassa Autostima…cosa fare? Psicoterapia
L’ autostima rappresenta una dimensione psicologica fondamentale nel processo di costruzione della personalità e va sicuramente differenziata dal concetto di sé.
Un bambino potrebbe vedere se stesso come un “pompiere” o come il “migliore amico di Claudio”. Questi sarebbero tutti aspetti del concetto di sé. L’ autostima rappresenta, invece, una valutazione sulle informazioni contenute nel concetto di sé e scaturisce dai sentimenti che il bambino prova nei confronti di se stesso, inteso in senso globale.
Se un bambino attribuisce un alto valore al fatto di essere popolare ma, invece, non lo è nella realtà, la sua autostima ne soffrirà. L’autostima di un individuo si basa, quindi, sull’unione, sia di informazioni oggettive riguardo a se stesso, che di una valutazione soggettiva di queste informazioni.
Un’alta autostima è considerata come una sana visione di sé: ciò significa avere delle mancanze o dei difetti ma non essere ipercritici con se stessi nel considerarli.
Se l’autostima è positiva, la persona si valuta in modo positivo, percepisce i propri punti di forza, si sente bene e lavora per migliorare le sue aree “di debolezza” senza perdersi d’animo se non riesce nel suo intento.
Una persona con bassa autostima può mostrare, invece, un atteggiamento artificioso di fiducia in se stessa, nel tentativo di provare a se stessa e agli altri di “essere all’altezza” oppure, può ritirarsi in se stessa mostrandosi timorosa nel contatto con gli altri. La persona con bassa autostima è essenzialmente convinta che poco ci sia di sé da andar fieri. Numerose ricerche mostrano che un’autostima positiva è connessa ad un funzionamento personale più felice ed efficace.
La bassa autostima è considerata come una caratteristica associata a molti disturbi infantili (come per es., disturbi dell’attenzione…), così come a disturbi nell’adulto (come per es., disturbi d’ansia, disturbi fobici…). L’autostima è sicuramente una componente di base della salute mentale, fortemente correlata ai successi scolastici e professionali così come, al modo di presentarsi e relazionarsi agli altri.
E’ importante considerare l’autostima come un processo e in quanto tale, soggetto a continue influenze e modifiche. Lo Psicoterapeuta segue ed aiuta la persona durante il percorso verso il consolidamento di un più chiaro senso di sé e la costruzione di relazioni positive ed efficaci in ambito privato, scolastico e professionale. © Contenuti ed Articoli soggetti a Riproduzione Riservata.